Roma Caput 2024
La Fondazione Emanuela Panetti partecipa per la seconda volta all’evento Roma Caput che coniuga sport e solidarietà e mira a promuovere il sistema valoriale etico dello sport e la raccolta fondi a favore dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Siamo particolarmente fieri di avere un ruolo attivo nell’evento perché da oltre 10 anni condividiamo con l’Ospedale Bambino Gesù la missione di aiutare l’infanzia in condizioni di fragilità.
I nostri progetti condivisi prevedono negli ospedali la presenza dei nostri volontari a sostegno dei genitori e dei piccoli pazienti e un percorso di sostegno psicologico alle famiglie tenuto da professionisti.
Esternamente, sosteniamo le famiglie con la casa di Manu, un alloggio gratuito nei pressi dell’Ospedale Bambino Gesù di Palidoro, e assicuriamo terapie neuropsicomotorie gratuite ai bambini che sono stati dimessi laddove necessario.
Durante la manifestazione abbiamo deciso di proporre nel nostro stand due attività a sostegno di due cause diverse.
Il 19 giugno dalle 16:40 terremo Il primo laboratorio creativo per bambini per sviluppare l’adesione ai
valori sportivi.
Il 20 giugno alle 17:00 ospiteremo nel nostro stand la presentazione di un corso di difesa per donne tenuto dagli insegnanti della Securdan.
Il momento storico è particolarmente sfavorevole alle donne, troppo spesso vittime di violenze.
Pur nella piena consapevolezza che sia necessario un cambio di direzione culturale e sociale che miri a ristabilire rispetto e parità di genere, desideriamo proporre questo corso per dare uno strumento in più di
difesa qualora si creino situazioni che ne prevedano l’uso.
Il 20 giugno alle 18:00 proporremo un laboratorio di psicomotricità a favore dell’infanzia tutta.
Attraverso il movimento e il gioco, li aiutiamo ad armonizzare le emozioni, il corpo e alcuni aspetti cognitivi.
I principali obiettivi di quest’attività sono rivolti ad un sviluppo equilibrato ed armonioso dell’identità del bambino tramite la conoscenza e la padronanza del proprio corpo e alla capacità di comunicare all’esterno.
Aspetti che risultano essere, come è noto, propedeutici per ogni attività sportiva e sono ormai auspicabili per tutti i bambini, particolarmente sedentari e focalizzati sulla tecnologia e il web.
Per concludere vorrei ribadire che lo sport, le attività di volontariato e i circoli sportivi rimangono un solido ancoraggio nella realtà, in un mondo sempre più rarefatto e virtuale per bambini e non solo, e sono vettori di valori positivi che in definita aiutano a vivere meglio.